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Nuova Stazione : Oregon WMR180

  • Previsioni del tempo icone (soleggiato, parzialmente nuvoloso, nuvoloso, pioggia e neve).
  • Touchscreen con retroilluminazione di facile utilizzo.
  • Misura temperatura, umidità, velocità e direzione del vento, pressione atmosferica, pioggia e UV (opt).
  • Supporta int channel. e 3 canali ext. per sensori di temperatura e umidità.
  • Mostra il punto di rugiada, la sensazione termica e l'indice di calore.
  • Avvisi meteorologici. per temperatura, indice di calore, umidità, punto di rugiada, raffiche di vento e pioggia.
  • Misura la pioggia.
  • Mostra la storia della pressione atmosferica nelle ultime 24 ore, le precipitazioni cumulative e (facoltativo) l'indice UV sotto forma di un grafico a barre.
  • Funzione di caricamento dei dati integrata con 1 mese di memoria.
  • Software per PC per archiviare e visualizzare i dati tramite connessione USB.
  • Fase lunare.
  • Orologio radiocontrollato con calendario.
  • Gamma di trasmissione fino a 100 metri.
  • (L-H-P): 17,9 x 10,4 x 5,3 cm
  • Sensore di vento integrato WTGR-800 (incluso)
  • Kit di montaggio completo per installazione a parete o su palo metallico.
  • Misura la velocità e la direzione del vento oltre alla temperatura. e umidità.
  • Sensore pioggia PCR-800 (incluso)
  • Facile montaggio a terra con indicatore di livello del suolo.
  • Il collettore pioggia si svuota automaticamente.
  • Pannello solare per stazione professionale STC-800 (incluso)
  • Pannello solare aggiuntivo per prolungare la durata della batteria, perfetto per l'uso con sensori in posizioni inaccessibili.
  • Pannello solare per stazioni meteorologiche professionali.
  • Termoigrometro

 

 

Vecchia stazione : WMR200 - Unità principale

La stazione meteorologica utilizzata è di tipo urbano,ed è posta  su un terrazzo condominiale a un altezza dal suolo di circa 17 metri considerando i 16 metri dell’edificio più 1 metro del supporto dove è fissata. La stazione comprende: sensore di direzione del vento,sensore di temperatura, umidità e pluviometro. Tutti i dispositivi trasmettono dati tramite trasmissione RF  (wireless) a  una frequenza di  433 Mhz all’unità principale, collegata tramite porta usb ad un server che acquisisce dati dal datalogger integrato della stazione e li elabora con un software di gestione chiamato weather display  che visualizza attraverso un pannello di controllo i dati in real time che poi vengono trasmessi nella home del sito. I sensori sono alimentati a batterie più il supporto di un pannello solare. Ma cerchiamo adesso di descrivere rapidamente il  principio di funzionamento di ogni singolo dispositivo e di elencarne le caratteristiche tecniche.

Sensore di direzione del vento

Comprensivo di un segnavento collocato nella parte superiore del dispositivo e un anemometro collocato invece nella parte inferiore. Il segnavento non ha delle particolari spiegazioni tranne quella ovvia di indicare tramite 16 posizioni la direzione del vento ogni 14 secondi.L’anemometro rappresenta invece lo strumento che misura la velocità del vento. Esistono diversi principi meccanici per calcolarsela,sicuramente il più diffuso è quello di sfruttare tre coppette che ruotano sullo stesso asse e in base a quanti giri compiono in un istante di tempo determinato, si può calcolarne la velocità. Questo tipo di principio meccanico è il più utilizzato nella costruzione di anemometri per stazioni professionali Specifiche tecniche(*):
dimensioni:178*76*214mm
peso:100 grammi senza batteria
Unità di misura della velocità:m/s,Kph,mhp,Knots
Precisione della velocità:2 m/s-10m/s(+/- 3m/s)
10 m/s-56m/s(+/- 10%)
(*)=specifiche tecniche riprese dal manuale per l’utente della wmr200 oregon scientific

Sensore di temperatura e umidità

Generalmente i sensori della temperatura utilizzati si basano sulla tecnologia del termometro a resistenza.Cioè viene installata all’interno di un involucro isolato una resistenza solitamente al platino che avrà delle variazioni dell’impedenza direttamente proporzionali alla variazione della temperatura. Si usa generalmente la resistenza al platino perché questo materiale ha una resistenza alla corrosione ideale nell’impiego  dei termometri da esterno.A livello commerciale il valore della resistenza più utilizzato è quello da Ω=100 indicato con la sigla Pt-100, dove Pt è il simbolo del platino nella tavola periodica degli elementi.Analizziamo adesso il sensore dell’umidità dell’aria  denominato igrometro dal greco ygrotes (umidità) e mètron (misurazione). In commercio esistono diversi tipi di igrometri da quelli a cappello a quelli a bulbo,dal famoso igrometro di Assman  a quelli di ultimissima generazione come gli elettronici, che sono quelli di maggiore impiego nel campo meteorologico. Cerchiamo adesso di dare una spiegazione sintetica su come funziona questo tipo di igrometro. Incominciamo dal concetto base che associa le variazioni resistive o capacitive a variazioni dell’umidità misurata. Un igrometro elettronico è composto da un trasduttore e da un circuito di condizionamento, il trasduttore è un dispositivo in grado di trasformare una grandezza fisica in ingresso in un segnale elettrico facilmente misurabile. Al circuito di condizionamento spetta il ruolo di calcolare la variazione vera e propria del parametro in ingresso (nel nostro caso l’umidità) in una tensione facilmente misurabile e quindi proporzionale alla variazione di umidità in ingresso.
Specifiche tecniche(*): dimensioni: 115*87*118 mm - peso:130 grammi senza batteria - Unità di misura temperatura °C/°F - Campo visualizzato: da -50°C a 70° - Campo di operatività: da -30°C a 60°C - Precisione: da -20° a 0°C: +/-2°C , da 0° a 40°C: +/-1°C , da 40° a 50°C: +/-2°C , da 50°C a 60°C:  +/-3°C
Umidità relativa: Campo visualizzato: da 2%  a 98% - Campo operatività: da 25%  a 90% - Risoluzione: 1% - Precisione: 25%-40%  +/- 7% , 40%-80%  +/- 5% , 80%-90%  +/- 7%

Pluviometro

E' lo strumento in grado di misurare la quantità d’ acqua caduta in un certo istante (solitamente un’ora). I fenomeni atmosferici piovosi hanno un rate di appartenenza, cioè possono essere classificati in base alla quantità d’acqua caduta espressa in millimetri. Ad esempio un rate solitamente minore di 1mm (per 1 ora) non viene neanche classificato come pioggia. Invece un fenomeno con un’ intensità maggiore di1mm (per 1 ora) viene classificato come pioggia debole.
Cerchiamo adesso di dare una spiegazione teorica su come il pluviometro calcola la quantità di acqua caduta e quindi di conseguenza il rate. Esistono diversi tipi di pluviometro. I più diffusi sono quelli con sistema basculante, cioè hanno una bascula (bilancia a leve con due vaschette) fissata in un punto che si muove con movimento altalenante e in base al numero di volte che la bascula si sposta dal basso verso l’alto, e viceversa, è in grado di calcolare la quantità di pioggia caduta. Questo perché conosciamo a priori la capacità della bascula. Quindi facendo un semplice calcolo di quante volte la vaschetta della bascula si è svuotata possiamo calcolare la precipitazione espressa in mm/h.
Specifiche tecniche(*):
Unità di misura delle precipitazioni: mm/h e in/h
Campo di trasmissione:da 0 mm/h a 999 mm/h
Risoluzione :1mm/h
Precisione:<15mm/h:+/-1mm
Da 15 mm a 9999 mm:+/- 7%

Modifiche effettuate - Ricezione migliorata

Installata seconda antenna esterna

Schermo solare passivo autocostruito

Schermo solare con ventola e pannello solare ad alimentarla

Webcam (rimossa successivamente)

 

Camera : Foscam 8918w ruotabile di 300°

Cupola protezione Ip camera con copertura superiore

IR : 4 illuminatori 48 IR Led Infrared Night Vision

Palo per parabola

 

 

Si ringraziano : Ilmeteo.it - Awekas - Meteonetwork - Radio Azzurra - Sat24.com - Meteoblue - Windy


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